ROMA CAPITALE | ROMA NORMALE
A causa della neve, la sede dell’iniziativa è stata spostata.
Si svolgerà presso
Spazio Informale, Via dei Cerchi, 75
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Roma Capitale | Roma normale
Roma, Spazio Informale, Via dei Cerchi, 75
Lunedì 6 febbraio 2012, ore 15.00
Saluto
Lorenzo Tagliavanti
Introducono
Alessandro Sterpa · Il decreto Roma Capitale
Marcello Degni · La finanza di Roma Capitale
Marco Causi · Suggestioni e proposte
Coordina
Giovanna Vitale
Partecipano
Mario Bertone · Lorenzo Casini · Giovanni Caudo · Umberto Croppi · Antonella De Giusti · Claudio Di Berardino · Marco Di Stefano · Guido Fabiani · Andrea Ferri · Walter Giammaria · Rosella Giangrazi · Linda Lanzillotta · Maurizio Leo · Andrea Mondello · Francesco Smedile · Walter Tocci · Stefano Venditti · Nicola Zingaretti
Il Parlamento si accinge a decidere sul secondo decreto relativo a Roma Capitale. La scadenza è il 21 febbraio. È tempo di capire se qualcosa di buono può venire da questo processo legislativo e, se sì, come orientarlo e arricchirlo.
Finora la discussione è stata molto povera. Povera di risorse, in primo luogo, per la crisi della finanza pubblica. Ma anche povera di idee, perché troppo condizionata dal conflitto fra Comune (che vorrebbe tanti poteri) e Regione (che non ne vuole mollare nessuno). Lo schema di decreto approdato in Parlamento è deludente, il classico topolino partorito da una montagna di dieci anni di dibattiti spesso esoterici.
È stata una discussione tutta giuridico-istituzionale. I cittadini e le cittadine di Roma e della sua area metropolitana non hanno ancora ben capito se, nel discutere di Roma Capitale, qualcuno stia pensando anche a loro.
È possibile usare Roma Capitale per rendere migliore Roma città normale? Con quali modifiche allo schema di decreto varato dal Governo? Cosa si può fare per migliorare il funzionamento di Roma normale, anche non ricorrendo alla specialità di Capitale?
Documenti
Il secondo decreto su Roma Capitale
La relazione illustrativa
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INFO 338.8156764
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IL MANIFESTO DI “obiettivocomune”
Abbiamo un obiettivocomune: riprenderci la politica. Abbiamo un obiettivocomune: rimettere al centro dell’impegno politico le competenze, lo studio attento delle questioni, la valorizzazione del pensiero e delle esperienze. Abbiamo un obiettivocomune: restituire passione alla politica. Abbiamo l’obiettivo di ritrovare uno spazio comune. La città, che è il luogo di lavoro, produzione, consumo, ineguaglianze, disagio, inefficienze. La città, che può essere luogo di sviluppo, integrazione, aggregazione. Abbiamo l’obiettivo puntato sui Comuni, sulla vita delle istituzioni cittadine, sui centri di potere. Il monitoraggio attento delle decisioni pubbliche e delle pratiche di governo locale sarà il nostro strumento per immaginare e definire una nuova politica nazionale e generale.