TRASPORTI: CAUSI, ROMA PARTECIPERA’ A RIPARTO FONDO NAZIONALE SI’ A EMENDAMENTO PD, RISORSE EROGATE DIRETTAMENTE A COMUNE
Durante l’esame del decreto correttivo su Roma capitale, stamani la Commissione bicamerale sul federalismo fiscale ha approvato un emendamento presentato dal Pd, a firma Marco Causi, il quale prevede che nel riparto del Fondo nazionale per il trasporto pubblico locale a Roma capitale spetti una quota di risorse determinata sulla base dei criteri adottati per ripartire il Fondo fra le Regioni. La decisione dovrà avvenire d’intesa fra la Regione Lazio e il Comune di Roma capitale. Le risorse saranno erogate direttamente al Comune.
‘E’ un’importante svolta per il sistema del trasporto pubblico romano – commenta Marco Causi, vicepresidente Pd della bicamerale – Il contenzioso fra Regione Lazio e Comune di Roma sui fondi del trasporto, e gli enormi ritardi con cui la Regione trasferisce le somme di sua competenza al Comune, sono all’origine delle difficoltà finanziarie di Roma. Alemanno ha pensato di risolvere il problema con il piano di rientro dei debiti maturati prima del 2008, con un atto di accusa rivolto alle amministrazioni che lo avevano preceduto, ma a quattro anni di distanza la montagna dei debiti regionali verso il Comune e’ sempre li”.
‘L’approvazione dell’emendamento da me presentato – conclude Causi – avvenuta col voto di tutti i gruppi parlamentari esclusa la Lega Nord, introduce una novità: il riparto del nuovo Fondo nazionale per il Tpl, che nasce nella legge di stabilita’ per il 2013 in fase di approvazione, dovrà prevedere una specifica quota per Roma. E questa quota dovrà essere concordata fra Regione e Comune, aprendo così la strada a una nuova stagione in cui i due principali enti da cui dipende la qualità dei servizi pubblici per la più grande area metropolitana italiana dovranno abbandonare litigi e sospetti e costruire una pratica concreta di condivisione e co-decisione’.
IL MANIFESTO DI “obiettivocomune”
Abbiamo un obiettivocomune: riprenderci la politica. Abbiamo un obiettivocomune: rimettere al centro dell’impegno politico le competenze, lo studio attento delle questioni, la valorizzazione del pensiero e delle esperienze. Abbiamo un obiettivocomune: restituire passione alla politica. Abbiamo l’obiettivo di ritrovare uno spazio comune. La città, che è il luogo di lavoro, produzione, consumo, ineguaglianze, disagio, inefficienze. La città, che può essere luogo di sviluppo, integrazione, aggregazione. Abbiamo l’obiettivo puntato sui Comuni, sulla vita delle istituzioni cittadine, sui centri di potere. Il monitoraggio attento delle decisioni pubbliche e delle pratiche di governo locale sarà il nostro strumento per immaginare e definire una nuova politica nazionale e generale.